Nuove canzoni irlandesi da ascoltare questa settimana
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Nuove canzoni irlandesi da ascoltare questa settimana

Nov 21, 2023

Ascolta qui sotto alcune delle nostre nuove uscite irlandesi preferite della settimana!

Il duo nordirlandese/olandese ha pubblicato una terza avvincente traccia dal loro prossimo secondo EP Pedestal (in uscita il 30 giugno tramite Submarine Cat Records). "Big Cool" continua il loro viaggio nell'alt-rock dal sapore anni '90, seguendo "Pet" e "Brand New". Aprendo con un meditabondo riff di chitarra e percussioni lo-fi, il crudo grunge del loro suono dal vivo viene catturato senza sforzo insieme al produttore di Fräulein Ali Chant (Yard Act, Sorry, Soccer Mommy).

"Sono costruito come un mattone / Sono molto figo / I miei occhi spalancati al cielo / Guardando la luna", canta Joni Samuels prima che le urla catartiche prendano spazio nel ritornello. "Big Cool vuole essere un po' una canzone del tipo 'vaffanculo', una canzone del tipo 'fake it 'til you make it'. È una specie di mantra, da non prendere sul serio, ma ironicamente quando suono questa canzone, mi sento davvero fiducioso. È divertente urlare", spiega Samuels.

Cian Sweeney (alias 1000 Beasts) di Cork ha condiviso il quarto singolo dal suo prossimo secondo album, affidando al gruppo di Los Angeles Paco Versailles - che include Ryan Merchant dei Capital Cities - per il groove estivo. Ricco di ritmi caldi di ispirazione latina e una linea di basso fluida, il brano bilingue ti farà venire voglia di muovere il corpo. "A metà strada verso casa, senti la brezza / Tutto ciò di cui avevo bisogno era la tua dolce liberazione / Paradiso segreto / Alisei e chiaro di luna / Un solo desiderio / Mantieni la mia mente a posto."

Il prossimo album di Sweeney, che uscirà in inverno, prevede collaborazioni con artisti come Jafaris, Tomike, DeCarterat, Rachel Mae Hannon e altri. I singoli precedenti includono "Brigitte Bardot" (feat. Malaki) e "Reflections" con Rosie P.

Fuzz di chitarra deformato e un ritmo di batteria martellante sono le basi sfrenate della voce eterea e cruda di Julie Hawk nel nuovo singolo della band, in uscita all'inizio di questa settimana tramite VETA Records. Gli alt-rocker in continua evoluzione HAVVK abbracciano la grinta e la nervosità del loro nuovo sound esplosivo. "Dicono che il furto alla luce del sole fa bene agli affari / Niente si frappone tra noi e il testimone perfetto", canta Julie sul ponte. Il brano dal ritmo incalzante si sviluppa in un possente crescendo, contemporaneamente catarsi sanguinante e claustrofobia.

"Daylight Robbery" esplora le aspettative che affrontiamo dopo essere usciti dal comfort delle nostre case e il modo in cui tali aspettative sociali violano il nostro senso di sicurezza, soprattutto per le donne e le persone non conformi di genere. La frontperson Julie Hawk sfida in particolare le norme relative all'aspetto femminile: "Ma noi siamo creature / Che hai strappato dalle foto".

Il gruppo dublinese Apostolo sta conquistando il quinto posto nelle classifiche iTunes Irish Dance con il suo singolo di debutto elettronico 'Stars', con la voce dell'artista statunitense RjDjR. Guadagnandosi il suo debutto su RTE 2fm, il brano si è rapidamente fatto strada nelle playlist di sincronizzazione delle stazioni radio di tutta l'Irlanda. Il video magnetico vede gli Apostoli collaborare con l'animatore tedesco di arti visive, SoundFaenger. "Stars" inizia con un inizio contagioso, sviluppandosi al ritmo di sintetizzatori scintillanti e una linea di basso in forte espansione prima di rilasciare un ritornello dance in crescendo.

La cantante dei Kildare, Lea Heart, ha messo la sua voce sdolcinata in un vecchio ma dorato brano dance, uscito oggi tramite il nuovo progetto 95 Records di Dec Pierce con Rubyworks. Il DJ delle radio Pulse FM e Today FM dietro Block Rockin Beats aveva l'obiettivo di rivisitare un brano che amava da tempo. "Hypnotic State" dei produttori italiani SPQR ha visto la luce per la prima volta su un'oscura etichetta irlandese nel 1993. La sua reputazione di inno indiscusso di trance a mani alzate è cresciuta nel corso degli anni, con Pierce che ha convinto il produttore del brano originale Federico Di Giambattista, per rimasterizzare il singolo in studio. Riorganizzato con voci irlandesi, torna in vita con una vendetta.

Il secondo di una serie di rielaborazioni del musicista irlandese vede Jack O'Rourke pubblicare oggi una versione contemplativa e folk della poesia di Brendan Behan "Uaigneas". La traccia in lingua irlandese è stata composta durante la residenza di Jack al Centre Culturel Irlandaise, ispirata alla tradizione e al Sean nós. Melodicamente, ci sono accenni a Ravel e Debussy e anche a influenze contemporanee come Kate Bush, The National, Radiohead e i contemporanei irlandesi Lankum. Con violoncello e violino su archi, armonie vocali, chitarra elettrica e altro ancora; il ricco 'Uaigneas' mette in mostra la dedizione dell'artista di Cork Jack O'Rourke alla consistenza e al significato lirico.